La Certosa di San Lorenzo a Padula è Patrimonio dell’Umanità Unesco. Si tratta della certosa più grande d’Italia. Tra i più importanti complessi monastici europei, è una delle maggiori attrazioni di cui la Campania dispone. La struttura occupa ben 5 ettari di terreno. Il nucleo originario risale al Trecento, ma l’edificio allo stato attuale è databile XVI-XVIII secolo. Divenuta monumento nazionale nel 1882, è tuttavia rimasta nell’incuria e nell’abbandono sino al restauro degli anni ’60.
E’ sede del Museo Archeologico della Lucania Occidentale e al suo interno trova posto anche un’ampia collezione di arte contemporanea. La struttura si apre con la così detta “casa bassa”, che include i magazzini, le cantine, il frantoio, le stalle, i granai, i forni e tutti gli altri locali connessi con le funzioni commerciali e produttive del monastero-città. Questa era l’area in cui i monaci entravano in contatto con il mondo esterno. La “casa alta” invece custodisce i luoghi in cui si svolgeva la vita monacale in senso stretto: qui troverete la cucina, il refettorio, la sala del tesoro, quella del capitolo e, intorno al chiostro grande, le celle dei monaci, l’appartamento del priore, la biblioteca e ovviamente i giardini. Una menzione particolare merita la Chiesa di San Lorenzo, assolutamente da visitare.