Il Castello Aragonese è nel cuore di ogni ischitano, è il simbolo dell’Isola d’Ischia. Sorge su un isolotto collegato al borgo antico di Ischia Ponte da un ponte in muratura di 220 metri.
La prima fortezza risale all’epoca greca, ma si deve ad Alfonso I d’Aragona la moderna fisionomia del castello. Egli nel 1441 ricostruì il vecchio maschio del periodo angioino, congiunse l’isolotto al Borgo di Celsa e fece costruire poderose mura e fortificazioni, dentro le quali quasi tutto il popolo d’Ischia trovò protezione nei momenti di necessità. Al Castello si accede attraverso una mulattiera, anch’essa risalente a Alfonso d’Aragona, o con un ascensore.
Oltre a poter ammirare le varie chiese, il carcere borbonico, il cimitero delle Clarisse e la cripta, un giro al castello vale la pena anche solo per gli indimenticabili panorami dei vari belvedere. Oggi il castello è anche sede dell’Istituto Europeo del Restauro. All’inizio di luglio nei suoi spazi ha luogo l’lschia Film Festival.